Test anticalore sui guanti aramidici per fonderia

  I guanti da fonderia giocano un ruolo vitale nel garantire la sicurezza dei lavoratori esposti a temperature estreme e rischi di ustioni. Per questo motivo, ci teniamo a mostrare ai nostri distributori cosa significa per noi la sicurezza – non solo in teoria, ma anche nella pratica.

Guanti per l’industria dei metalli fusi, guanti per la ristorazione, guanti per la saldatura – in Coval produciamo diverse tipologie di guanto, ognuno con diverse caratteristiche, per offrire soluzioni adatte a varie categorie di rischi, anche combinate tra di loro.

Per spiegare le linee di guanti a rivenditori, distributori e agenti, normalmente proponiamo un test di calore da contatto per misurare la resistenza del guanto in termini di isolamento termico e durata della protezione.

Come funziona il test sui guanti anticalore

Certificati per la norma EN 407, i nostri guanti anticalore hanno tutti il test per il calore da contatto. Il test che effettuiamo con distributori e agenti serve per mostrare la diversa resistenza di alcuni modelli di guanti una volta sottoposti a calore da contatto con un oggetto pesante – in questo caso, un ferro da stiro. 

Conoscendo i nostri prodotti, con questo test andiamo sul sicuro: grazie alla qualità dei tessuti tecnici utilizzati e alle prove di resistenza effettuate da laboratori esterni, sappiamo che i nostri guanti supereranno la prova.

Una volta indossato il guanto, il ferro da stiro viene posizionato sul palmo della mano per monitorare il tempo di resistenza al calore da contatto.

Come si comportano i guanti da fonderia durante il test anticalore

In questo specifico test abbiamo messo a confronto 3 diverse tipologie di guanti adatti all’ambiente industriale:

Il test ci permette di valutare il comportamento dei guanti in condizioni di calore da contatto prolungato. Partendo con il primo guanto, notiamo già buona resistenza con un solo strato di tessuto. Passando agli altri due modelli, la resistenza tende a raddoppiare di durata al raddoppiare degli strati di tessuto resistente al calore, arrivando sopra i 2 minuti nel caso del modello F2AGP/18TK a 4 strati.

Guanto anticalore: come scegliere il modello ideale

Ci sono diversi elementi da considerare per assicurarsi di scegliere il guanto anticalore ideale per le proprie esigenze: dall’ambiente di lavoro in cui ti trovi al tipo di calore, ecco qui i punti da tenere a mente nel processo di selezione:

  • Ambiente di lavoro e applicazione: per prima cosa, è importante valutare attentamente l’ambiente in cui lavori: lavorare nell’industria è diverso dal lavorare in fonderia, e ciò si riflette anche nella scelta del guanto anticalore – ambienti diversi richiedono materiali e specifiche differenti.
  • Tipo di calore: tenere in considerazione la differenza tra calore radiante e calore da contatto è fondamentale per scegliere in modo consapevole il prodotto più adatto. Se non sei sicuro della differenza tra le varie tipologie di calore, ne parliamo in questo articolo nel nostro blog.
  • Tempo di esposizione: la durata dell’esposizione al calore è un altro fattore cruciale da considerare. Alcuni ambienti di lavoro richiedono guanti anticalore progettati per un uso prolungato, mentre in altre situazioni possono essere sufficienti guanti adatti a periodi di esposizione più brevi. Assicurati di valutare attentamente quanto tempo le mani saranno a contatto con fonti di calore elevate.
  • Ambiente asciutto o umido: alcuni guanti anticalore sono specificamente progettati per resistere all’umidità e ai liquidi, mentre altri possono risultare meno efficaci in queste condizioni. Considera se il tuo ambiente di lavoro richiede una protezione impermeabile o se gli eventuali schizzi di liquidi potrebbero compromettere l’efficacia del guanto.

Una volta definiti questi punti, sarai pronto a scegliere il guanto anticalore più adatto a te.