Radiante o da contatto? Quale tipo di calore è quello da cui ti devi difendere sul lavoro?

In settori dove il caldo estremo è una componente quotidiana del lavoro, indossare un guanto anticalore adatto, cioè che faccia da scudo al calore offrendo la giusta protezione, è essenziale per evitare scottature, ustioni o danni ancora più gravi.

Ma come capire qual è il giusto DPI da utilizzare per le differenti mansioni, che garantisca la giusta tutela, senza limitare destrezza e comfort?

Che si lavori nella produzione di metalli, nelle cucine industriali, in una vetreria, nel campo della saldatura o nelle squadre di soccorso antincendio, è essenziale saper scegliere in modo consapevole.

Per farlo, bisogna partire da una differenza fondamentale legata al tipo di calore che si affronta, quella tra calore radiante e calore da contatto.

Calore radiante

Quando il lavoratore opera nelle vicinanze di una fonte di calore, anche per lunghi periodi e deve quindi indossare DPI adatti.

Basti pensare a chi si occupa della lavorazione di metalli fusi o lavora nel settore della siderurgia, dell’industria del vetro e ogni applicazione dove avviene l’avvicinamento a fonti di calore e la manipolazione di oggetti caldi.

Calore da contatto

Quando il lavoratore tocca e manipola un attrezzo o un oggetto caldo, per un periodo di tempo relativamente prolungato.

Possiamo portare come esempio le operazioni di movimentazione all’interno delle fonderie o delle vetrerie, nelle cucine industriali, nelle panetterie o nelle pizzerie e passa gran parte della giornata vicino ai forni.

EN 407:2020 Guanti protettivi contro i rischi termici

La norma che definisce le proprietà di isolamento termico dei guanti che devono proteggere il lavoratore dal calore e/o fiamme è la EN 407:2020; puoi approfondire l’argomento nel nostro precedente articolo a questo link.

E’ quindi essenziale acquistare dei dispositivi di sicurezza accertandosi che rispettino la normativa vigente e che abbiano la corretta marcatura, che fornisca informazioni chiare e precise sul livello di protezione atteso dall’utente.

Coval Safety: i guanti anticalore per una protezione garantita

Da ben 50 anni, Coval Safety cerca di offrire ai suoi clienti dei dispositivi di sicurezza di eccellente qualità. 

Materie prime controllate, studio ed aggiornamento continuo del prodotto, test per le certificazioni: questi gli ingredienti che portano i nostri guanti  a rappresentare un prodotto di altissima qualità sul mercato.

Esempi concreti per la massima protezione dal calore radiante sono i guanti 35 SCTKA.

Ideali per chi lavora in fonderia, hanno il palmo in crosta termica e dorso in tessuto alluminizzato. 

Le proposte per il calore da contatto variano a seconda delle temperature che si affrontano:

  • Fino a 250°C: l’ideale è il guanto aramidico 5KF/24, rinforzato su palmo e dita.
  • Fino a 350°C: per tutti i casi di manipolazione di oggetti caldi, lavorazioni di metalli ed in fonderia i guanti S5TK possono fare la differenza: il doppio strato di tessuto garantisce anche un’eccellente resistenza ai rischi meccanici.
  • Fino a 500°C: adatti a lavori a contatto con temperature estreme, dove è presente una fonte di calore o una colata, oppure in caso di contatto prolungato con oggetti caldi consigliamo il modello F2AGP/18TK.

Proteggi le tue mani dal calore e scegli sempre la qualità certificata.

Hai bisogno di assistenza specializzata per selezionare il guanto anticalore più adatto? Contattaci e ti daremo tutte le indicazioni per una scelta ad hoc.